“Roma è sommersa dai rifiuti. Non esiste un piano industriale per intervenire con rapidità su una emergenza ormai conclamata. Vi è un serio rischio per la salute degli operatori e dei cittadini. Il governo non può girarsi dall’altra parte. Servono interventi immediati”. Lo dichiara Anna Maria Parente, senatrice democratica.
“Il ministro Costa riattivi la cabina di regia per la gestione dei rifiuti nella capitale che improvvidamente fu chiusa nella previsione errata che tutto fosse sotto controllo. La ministra Grillo intervenga per appurare se, con certezza e non con supposizioni, vi siano fondati rischi epidemiologici. In sede di confronto istituzionale ci si affidi alle norme vigenti per raggiungere un accordo che porti alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti.
Non si può attendere oltre. I cittadini hanno diritto a vivere con dignità i luoghi della loro residenza e debbono avere certezze che non vi sia alcun rischio per la loro salute”.


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