Giovedì 6 luglio, alle ore 11.30 presso la Sala Caduti di Nassiriya del Senato si terrà la conferenza stampa di presentazione della legge che concede la medaglia d’oro al valor militare alla Brigata ebraica che operò durante la seconda guerra mondiale anche per liberare l’Italia dall’occupazione nazifascista. A illustrare il provvedimento, divenuto definitivamente legge nei giorni scorsi, ci sarà il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, insieme ai parlamentari protagonisti nel processo di approvazione definitiva della legge: Lia Quartapelle, Nicola Latorre, Francesco Garofani, Fabrizio Cicchitto, Tonino Moscatt, Elio Vito, Carlo Galli, Emanuele Fiano ed Elio Palmizio.
“La memoria è un patrimonio. Condividerla, onorando il passato, è un dovere del presente e un investimento sul futuro”. Questo per Lia Quartapelle il senso della legge di cui è prima firmataria, e che è stata deliberata all’unanimità nelle commissioni Difesa di entrambi i rami del Parlamento. “Il voto favorevole di tutti i gruppi è la giusta risposta a chi ancora in questi giorni confonde con polemiche strumentali il ricordo e l’onore della Brigata ebraica. La storia di questi ragazzi è straordinaria. Pur sapendo di rischiare la deportazione in un paese occupato dai nazifascisti nel quale vigevano le leggi razziali, scelsero da volontari di venire in Italia per contribuire a liberarla”, continua la capogruppo PD in commissione Esteri della Camera Lia Quartapelle, che proprio questa settimana incontrerà in Israele anche i reduci della Brigata ebraica. “Con questa legge, l’Italia onora il coraggio e la forza di animo di chi seppe mettersi a servizio di un ideale più grande”.
