“La superstrada del Liri, la statale 690 che collega Lazio e Abruzzo su cui transitano ogni anno 14 mila automezzi, è insicura: i viadotti sono a rischio collasso, il manto è sconnesso, gli svincoli sono proibitivi, la manutenzione è inadeguata. Per questo, anche a causa dell’alta velocità praticata dagli automobilisti, è spesso teatro di incidenti mortali, l’ultimo il martedì dopo Pasqua, quando in uno scontro tra vetture ha perso la vita la giovane Lucia Pierleoni di Celano. I sindaci di Civita d’Antino, Civitella Roveto, Sora e Capistrello chiedono interventi urgenti all’Anas, vogliono che sia messa in sicurezza e che sia ridotto il limite di velocità. Per questo sto presentando un’interrogazione parlamentare rivolta al ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, finalizzata a chiedere l’inserimento degli interventi urgenti su questa superstrada tra quelli da realizzare subito”. Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, eletta in Abruzzo.
“Dopo il crollo del cavalcavia a Cuneo – prosegue Pezzopane – l’Anas è chiamata a monitorare con più efficacia la sicurezza delle strade sotto la sua competenza. La strada statale 690 non fa eccezione, e non solo per i cavalcavia. Urgono interventi di ammodernamento e messa in sicurezza. I sindaci hanno ragione e vanno ascoltati, non si può rinviare sempre, fino a quando poi non capita qualche tragedia più grave. In Abruzzo, la superstrada del Liri è tra le più pericolose, mi auguro che il governo ascolti questo appello”.


Ne Parlano