Introdurre nel Codice penale il reato di “omicidio di identità” per punire con la reclusione non inferiore a 12 anni chiunque, in modo volontario, procuri “al volto di una persona danni parziali o totali, tali da modificarne le caratteristiche”. E’ questo l’obiettivo di un disegno di legge trasversale di cui è prima firmataria la senatrice del Pd Laura Puppato, sottoscritto da tutte le forze politiche, che è stato presentato oggi a Palazzo Madama nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, oltre alle firmatarie, anche Carla Caiazzo, vittima appunto di questo reato e la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli.

“E’ la prima volta, dall’inizio della legislatura – ha sottolineato Laura Puppato – che un disegno di legge viene sottoscritto dalle presidenti o dalle vicepresidenti di tutti i gruppi parlamentari, a dimostrazione che le donne sanno fare fronte comune contro la violenza di genere. Sfregiare con l’acido il volto di una donna significa trattarla come un oggetto di possesso, volerne cancellare l’identità, con un danno individuale, sociale, antropologico. Contro questa violenza atroce abbiamo previsto perciò una pena esemplare, che possa funzionare da deterrente e dare anche un segnale forte, con aggravanti specifiche da un terzo a metà della pena nel caso il colpevole sia un famigliare. E’ un’altra tappa importante per le donne, dopo la cancellazione dell’omicidio d’onore e della violenza sessuale come reato contro la morale. Abbiamo scritto questo disegno di legge a partire dall’ascolto delle vittime, come Carla Caiazzo, in un lavoro serrato con Valeria Fedeli, avvocati e psicologi. Sappiamo anche che è fondamentale puntare sulla prevenzione e per questo il ddl prevede l’istituzione di un Osservatorio per le azioni di monitoraggio, prevenzione e contrasto al fenomeno e la definizione di linee guida del ministero dell’Istruzione per includere nei programmi scolastici i temi dell’educazione alla legalità e al diritto all’integrità dell’identità personale. Ora – ha concluso Puppato – ci auguriamo che possa essere approvato in fretta”. Il disegno di legge porta le firme di Puppato e Maturani (Pd), Bernini (Fi), Bianconi (Ap), Bignami (Movimento X), Bisinella (Fare!), Bonfrisco (Misto), De Petris (Si), De Pin (Gal), Gambaro (Ala), Guerra (Mdp), Montevecchi (M5s), Stefani (Lega).

 

 


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