“L’inammissibilità degli emendamenti per la salvezza di Radio Radicale è inammissibile. C’è una chiara volontà parlamentare maggioritaria per una proroga, e c’è un obbligo di non interruzione del servizio ribadita da Agcom. Il Governo trovi il modo, riformuli, ma non perda questa occasione. Il taglio che sta determinando la chiusura dei questa fonte di formazione e informazione straordinaria è avvenuto nelle modalità discutibili di approvazione della legge di bilancio per cui ai parlamentari è stato di fatto impedito di esprimersi a favore o contro il taglio allora. Sarebbe grave gli venisse impedito anche adesso a fronte di una straordinaria mobilitazione di cittadini, di tutte le autorevoli componenti della società civile e di una evidente maggioranza parlamentare che si è espressa per la proroga”. Lo dichiara il senatore del Pd Roberto Rampi.
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