“Per una bella coincidenza quest’anno la giornata mondiale delle donne, l’8 marzo, si è quasi accompagnata all’anniversario del settantesimo del voto alle cittadine italiane, una ricorrenza che ci riporta all’oggi, alla partecipazione femminile alla vita pubblica”. Lo dichiara la senatrice Pd Mara Valdinosi.
“La battaglia delle donne per i loro diritti – prosegue Valdinosi – ha cambiato la fisionomia del nostro Paese, a partire dalla Costituzione scritta con il contributo delle ventuno elette all’Assemblea costituente, quelle madri della Repubblica che, accanto ai padri di cui si parla però molto più spesso, hanno scritto la nostra Carta. Con essa si è aperta per le donne una stagione nuova, con norme che hanno inciso profondamente nella vita delle donne, anche se alcune delle quali restano tuttora poco applicate. Oggi abbiamo traguardi nuovi, un tempo impensabili. Per la prima volta abbiamo una percentuale consistente di donne nel Governo e nel Parlamento, ma non basta, servono meccanismi che garantiscano una democrazia davvero rappresentativa di uomini e donne. Nell’italicum – spiega la senatrice dem – è stata introdotta la doppia preferenza di genere ed inoltre viene sancita per la prima volta la soglia minima di presenza di un genere nelle liste: almeno il 40%. Ma ci sono da fare moltissime cose in questa stagione di riforme, come eliminare le disparità nel lavoro. In Italia, il genere di appartenenza condiziona ancora pesantemente le opportunità economiche e di carriera, e conosciamo bene la mancanza di condivisione delle responsabilità pubbliche tra donne e uomini. Cosa stiamo facendo per ridurre le attuali disuguaglianze? Il Jobs Act è stato un passo concreto in questa direzione. Sono diverse le misure che vanno a vantaggio delle lavoratrici contenute nei decreti attuativi e in questa legislatura c’è stato un forte impegno per combattere la violenza sulle donne, per agevolare la donna sul lavoro, per introdurre nuovi strumenti di welfare e per affermare una reale rappresentanza di genere. C’è – conclude Valdinosi – ancora tanto da fare, ma l’esempio delle donne che ci hanno preceduto ci aiuta, ci dà la forza di continuare ad impegnarci per un mondo migliore”.


Ne Parlano