“Mi auguro che l’inserimento della doppia preferenza di genere, in discussione lunedì in Regione Calabria, diventi finalmente realtà e non venga ulteriormente rinviato. Non solo perché previsto da una legge dello Stato che obbliga tutte le Regioni a legiferare in questa direzione, ma perché l’affermazione delle pari opportunità e dei diritti delle donne non può che sostanziarsi, anche e soprattutto, grazie ad una giusta rappresentanza femminile nelle istituzioni. Lo stiamo vedendo in questi mesi in Parlamento nel contrasto a provvedimenti assurdi come il ddl Pillon. Mi auguro che il PD prima di tutto, il Presidente Oliverio, la sua maggioranza e il consiglio regionale tutto, lunedì permettano alla Regione Calabria di dotarsi finalmente di una legge elettorale che riconosca agli elettori calabresi la possibilità di esprimere una doppia preferenza di genere. Una possibilità che agevolerebbe una rappresentanza femminile nell’istituzione regionale, oggi quasi assente: su 31 consiglieri regionali, infatti, solo una consigliera è donna. Un’immagine veramente triste che dovrebbe chiamare tutti ad una scelta di buonsenso che mi auguro arrivi senza ulteriori rinvii”. Lo afferma la senatrice Pd Valeria Valente.


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