“Parte la Commissione di inchiesta del Senato sul femminicidio, con l’obiettivo di indagare sull’attuazione delle leggi già esistenti per il contrasto della violenza di genere. Vogliamo capire se ci siano vulnus che vanno aggrediti e presentare eventuali suggerimenti al Parlamento. Lo scopo finale, il sogno, è una legge quadro sulla violenza di genere e il femminicidio”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione Femminicidio, che oggi ha presentato le linee programmatiche della Commissione, insieme con l’ufficio di presidenza dell’organismo, in cui sono presenti tutte le forze politiche. Alla conferenza stampa, come segno di attenzione, erano presenti i capigruppo Marcucci (Pd), Patuanelli (M5s), Romeo (Lega) e il vicepresidente vicario di Fi Malan.
“La Commissione è stata istituita con l’accordo di tutte le forze politiche – prosegue Valente – Un punto di forza perché questa è una battaglia che si conduce sul piano culturale: la violenza contro le donne non è un’emergenza, ma è un fenomeno sociale strutturale con radici culturali profonde. Va bene la repressione, ma dobbiamo puntare sulla prevenzione. Non esiste lotta alla violenza senza difesa dello spazio di libertà e dei diritti delle donne, per questo la nostra indagine seguirà le 4 P: prevenire, proteggere, perseguire e politiche”.


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