“Sono mancati i 15 voti degli scissionisti dem. L’opposizione di Mdp è limitata a questo provvedimento. Se avessero voluto dare altri segnali, avrebbero votato contro invece di uscire dall’aula. La tenuta della legislatura sta tutta nelle mani della maggioranza al Senato, e mi sembra ci sia la volontà di arrivare alla fine”. Lo afferma il presidente dei senatori del PD Luigi Zanda in un’ intervista a il Messaggero. E sulle future alleanze del PD, dice: “Quando si deve andare a governi di coalizione, molto dipende dai rapporti personali e tra i partiti, dai leader, dai programmi e dalla lealtà agli stessi. I problemi dell’Unione sono nati quando alcuni dei contraenti cominciarono a remare contro, fino alla scena di ministri che scendevano in piazza contro il proprio governo. Si scriveva Unione, ma era una totale disunione. In questa fase, mi piacerebbe vedere una sincera volontà di collaborazione, più che l’enunciazione di vecchie formule”. Il capogruppo dem afferma quindi di avere molta stima di Pisapia, “Ne ho molta stima, è stato un grande sindaco di Milano, con lui l’alleanza la farei domattina”. E sugli scissionisti: “Al momento non vedo negli scissionisti nessuna volontà di riavvicinamento al Pd, che hanno lasciato liberamente. Non vedo nei loro comportamenti progetti di collaborazione futura”.


Ne Parlano