Confermerà o revocherà, il Ministro dell’Ambiente, il via libera alle prospezioni per la ricerca di idrocarburi in Adriatico? Anticiperà al 2025, come previsto nella Strategia Energetica Nazionale varata dal precedente governo, la chiusura della Centrale a carbone di Cerano? Cosa pensa circa la realizzazione di Tap e, più in generale, sull’utilizzo del gas come fonte di transizione per la riduzione delle fossili considerata obiettivo prioritario dalla stessa SEN?
Sono le questioni che la Senatrice Teresa Bellanova ha posto oggi al Ministro Sergio Costa in Commissione Ambiente del Senato (e a cui il Ministro si è riservato di rispondere entro martedì prossimo), nel corso dell’audizione dove sono state presentate le linee programmatiche del Ministero dell’Ambiente per i prossimi cinque anni.
“Rileviamo l’impegno del Ministro nel dire no all’inquinamento da plastica nei nostri mari”, afferma la Senatrice Bellanova, “nel voler ridurre le fonti inquinanti soprattutto nel settore della mobilità, difendere la biodiversità, risparmiare suolo. Allo stesso tempo riteniamo che ci siano, da subito, questioni concretissime che non possono essere eluse e su cui è necessario che il Governo dica con chiarezza come intende muoversi e quali decisioni intende assumere. Tra queste ovviamente l’attuazione della Strategia Energetica Nazionale è prioritaria, per gli obiettivi che pone e le azioni che devono essere attuate coerentemente. E su questo ci piacerebbe ancora un maggiore approfondimento da parte del Ministro”.
