“Ho presentato a nome del Pd una interrogazione al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sul crollo del ponte sul fiume Magra e chiederò che il Presidente dell’Anas venga con urgenza in commissione Lavori pubblici”. Così il senatore Vincenzo D’Arienzo, capogruppo Pd in commissione Lavori pubblici al Senato.

Nel testo dell’interrogazione, dopo una serie di premesse e considerazioni, si chiede, tra le altre cose, al governo:

“se non ritenga urgente avviare ogni azione volta all’accertamento delle responsabilità del crollo del ponte di Albiano Magra;

se intenda richiedere una dettagliata relazione all’Anas sugli interventi effettuati nel corso degli ultimi mesi sul ponte di Albiano Magra e se la società abbia rilevato, con le proprie strutture tecniche, situazioni di pericolo di crollo imminente dello stesso;

quali siano i tempi stimati per il ripristino del ponte di Albiano Magra;

se vi siano situazioni di rischio di funzionalità statica dei ponti anche in altre aree territoriali del Paese e quali iniziative sono in programma per fronteggiare le carenze strutturali e di sicurezza degli stessi”.

Di seguito il testo dell’interrogazione

INTERROGAZIONE
A risposta orale

Al Presidente del Consiglio dei ministri,
al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.

Premesso che,
nel mese di novembre 2019, gran parte del territorio della regione Liguria e della Toscana è stato colpito da una violentissima ondata di maltempo;
in particolare, in Liguria, sono straripati diversi fiumi, tra cui fiumi Petronio a Sestri Levante e Vara in Val di Vara, e movimenti franosi hanno isolato vari nuclei abitati anche nel ponente. Analoga situazione si è verificata nelle province di Massa-Carrara;
fra i danneggiamenti conseguenti all’ondata di maltempo, particolare apprensione ha destato una vistosa lesione che ha aggravato ulteriormente la funzionalità statica del ponte di Albiano Magra, al confine tra le province di La Spezia e Massa-Carrara;
i cittadini e le amministrazioni territoriali avevano evidenziato immediatamente la necessità di garantire la sicurezza e la fruibilità del ponte di Albiano Magra, con richiesta di programmare urgenti interventi di messa in sicurezza e ripristino della funzionalità dello stesso;
Considerato che,
l’Anas, dal 2018, è diventata gestore dell’ex strada provinciale 70, acquisendola gestione dalla Provincia di Massa Carrara e, quindi, gestore anche del ponte di Albiano Magra;
l’Anas, con una lettera inviata nell’agosto 2019 al Comune di Aulla e alla Provincia di Massa Carrara, che avevano evidenziato preoccupazioni sullo stato di sicurezza e funzionalità del ponte di Albiano Magra, comunicava alle predette amministrazioni che il ponte era sorvegliato dal personale Anas e che lo stesso non presentava criticità tali da comprometterne la funzionalità statica e che non vi erano giustificati motivi per adottare provvedimenti emergenziali per il viadotto stesso;
successivamente ai danneggiamenti del ponte di Albiano Magra avvenuti nel Novembre del 2019 a seguito delle violente ondate di maltempo, l’Anas avrebbe effettuato un controllo d’emergenza sul ponte, senza sospenderne la viabilità e confermando di fatto la piena funzionalità statica dello stesso dopo un intervento di riparazione;
il giorno 8 aprile 2020, il ponte di Albiano Magra è crollato in tutta la sua lunghezza, pari a 330 metri, interrompendo la viabilità su una importante arteria di comunicazione al confine tra le province di Massa-Carrara e La Spezia;
Tutto ciò premesso,
si chiede di sapere quali siano le valutazioni del Governo sui fatti riportati in premessa e se non ritenga urgente avviare ogni azione volta all’accertamento delle responsabilità del crollo del ponte di Albiano Magra;
se intenda richiedere una dettagliata relazione all’Anas sugli interventi effettuati nel corso degli ultimi mesi sul ponte di Albiano Magra e se la società abbia rilevato, con le proprie strutture tecniche, situazioni di pericolo di crollo imminente dello stesso;
se non sia il caso di istituire un Tavo di coordinamento con le istituzioni competenti del territorio finalizzato a consentire l’immediato ripristino della viabilità, anche eventualmente attraverso soluzioni temporanee, per garantire la mobilità nel territorio interessato dal crollo del ponte di Albiano Magra;
quali siano i tempi stimati per il ripristino del ponte di Albiano Magra;
se vi siano situazioni di rischio di funzionalità statica dei ponti anche in altre aree territoriali del Paese e quali iniziative sono in programma per fronteggiare le carenze strutturali e di sicurezza degli stessi.


Ne Parlano