“Con la legge sulle Agenzie ambientali che il Senato sta per approvare in seconda lettura, si porta a compimento un ampio processo riformatore che vede al centro le politiche ambientali, dopo molti anni di assenza. In particolare, con controlli più efficienti e omogenei sarà possibile dare gambe alla legge sugli ecoreati e ad alcune disposizioni del collegato ambientale”. Lo dice la senatrice Laura Puppato, capogruppo del Pd nella Commissione Ecomafie, intervenuta nell’Aula del Senato sul ddl in materia di agenzie ambientali.
“La presenza di 21 diverse Agenzie ambientali – prosegue Puppato – ha di fatto impedito di mettere a sistema nel Paese la qualità ambientale, generando incertezza per i cittadini e per gli operatori economici. L’istituzione dei Livelli Essenziali delle Prestazioni Tecnico-Ambientali (LEPTA) garantirà, attraverso il sistema a rete dei controlli, livelli alti di controllo su tutti i fattori di inquinamento e sulle matrici ambientali. E’ questo un passo avanti di straordinaria chiarezza e trasparenza perché viene messo nero su bianco il livello della qualità di aria, suolo e acqua cui hanno diritto tutti i cittadini sul territorio italiano. Non è questione di poco conto, se pensiamo che le morti per inquinamento, certificate in Italia dall’Agenzia europea per l’ambiente, sono state 84 mila nel 2012. Speriamo che questo sia un passo avanti per la salvaguardia della biodiversità, per il monitoraggio corretto sui cambiamenti climatici, sulla verifica del dissesto idrogeologico. In più, questo disegno di legge chiarisce i rapporti tra tutti gli attori in campo: ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, ISPRA e il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente. Solo attraverso un gioco di squadra e sinergie tra tutte le istituzioni si può pensare di portare avanti con successo i temi del rispetto dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile”.
