‘Si tratta del secondo impegno di tipo finanziario contenuto nel decreto legge Ilva di cui sono stato relatore e che abbiamo approvato in via definitiva due mesi fa. I 400 milioni – spiega il senatore del Pd – serviranno per avviare i non più rinviabili investimenti impiantistici e di ammodernamento tecnologico, a cominciare dal rifacimento degli altiforni che sono fermi da mesi. L’obiettivo del decreto, i cui frutti si iniziano già a vedere, è coniugare la continuità produttiva con il risanamento ambientale, tutelando il lavoro e la salute degli operai. Siamo consapevoli che siamo solo all’inizio e che tanto deve essere ancora fatto per Taranto – conclude Tomaselli – ma anche oggi, a fronte del nuovo impegno finanziario garantito dallo Stato, Governo e Parlamento hanno dimostrato di aver svolto un ruolo molto positivo per far tornare l’Ilva un’azienda in grado di competere sul territorio internazionale’.
‘La firma del contratto, da parte dei commissari dell’Ilva, per l’erogazione del prestito di 400 milioni garantito dallo Stato è una bella notizia motivo di grande soddisfazione per chi, come me, ha sempre seguito il travaglio di questa vicenda sia in Parlamento e sia sul territorio’. Lo dichiara il senatore Salvatore Tomaselli, capogruppo Pd in commissione Industria a Palazzo Madama.