“La firma del nuovo contratto di lavoro Rai è un grande passo avanti. Un grande risultato, in particolare per migliaia di lavoratori precari e atipici che troppe volte, disconosciuti e sottopagati, permettono all’Azienda di essere all’altezza delle sfide che competono al servizio pubblico”. Lo dice il senatore Pd e vicepresidente della commissione di Vigilanza Rai, Francesco Verducci.
“In questi anni – aggiunge Verducci – ci siamo battuti perché il tema del lavoro in Rai fosse centrale, affinché finalmente ci fosse un piano strategico per valorizzare il personale, fondato su criteri oggettivi, trasparenza, e merito. Per una Rai che smettesse di essere forte con i deboli e debole con i forti. Perché le risorse pubbliche non possono incentivare il precariato, ma devono contrastarlo”.
“Oggi il contratto – conclude il senatore Pd- segna un punto a favore di questa battaglia. Quindi avanti, con convinzione, al fianco dei lavoratori Rai, per un servizio pubblico innovativo e di qualità, in cui tutti possano riconoscersi”.
